


E’ notte. La musica si accende. La gente davanti, a centinaia o a decine di migliaia, seduta o in piedi, che ascolta, canta, balla. Gli sguardi, le sensazioni, gli odori, le aspettative, gli sviluppi inaspettati, le delusioni e i momenti in cui ti senti volare. I viaggi e le tante albe. Solo nel mio 2019, questo rito si è ripetuto quasi 200 volte…
Sono settimane che tutto questo non c’è più, fermato e sparito.
Da qualche anno il mio blog è stato la mia voce, un po’ più calma e approfondita rispetto a post e stories vari, sia nel descrivere progetti, visioni e punti di vista sul mio settore sia nell’annotare momenti memorabili dietro le quinte; in questo momento, con questa calma notturna, non mi resta che vedere come molti artisti si siano rimboccati le maniche per reinventarsi un palcoscenico, e non lo potrebbero fare senza di voi, senza un pubblico che non è sparito solo per il fatto di rimaner chiuso in casa.
E così tra #iorestoacasa, #iosuonodacasa, #distantimauniti e #andratuttobene la sensazione che la musica diffonde attraverso le mie dirette va oltre slogan e hashtag, riesce a tenere viva e presente la memoria di quei momenti così preziosi, che forse solo adesso capiamo quanto possano mancare.
Arrivati oggi all’ottava diretta, non mi resta che continuare a condividere con voi, giorno dopo giorno, tutta la speranza e l’entusiasmo: grazie a questo schiaccio “live” dai social network e voi decidete di affidare a noi cantanti e musicisti la vostra voglia di recepire queste buone vibrazioni.
Io non mi fermerò, e spero di suonare negli schermi di nuovi fan, di famiglie bambini e giovani che capiscano quanto sia importante stare tutti a casa per invertire la rotta: lasciare subito “solo” il virus, il maledetto Covid-19 che non sappia più dove appoggiarsi e moltiplicarsi.
Che siate Italiani o mi seguiate dal resto del mondo, spero che le pagine di blog su questo argomento possano essere davvero poche, minime, per voltare pagina insieme e presto verso un’estate in cui incontrarci da un palco che sarà meraviglioso più che mai.